L’evoluzione della musica è stata strettamente legata alla creazione e all’uso di strumenti musicali, che sono stati tra le prime estensioni del potere sonoro dell’umanità. Mentre non possiamo osservare direttamente le prime creazioni strumentali, possiamo trarre ispirazione da reperti archeologici e prove storiche che ci permettono di immaginare i primi strumenti che hanno suonato le prime note dell’umanità.
Uno dei gruppi più antichi di strumenti musicali è rappresentato dalle percussioni naturali. Gli uomini primitivi hanno usato gli oggetti a portata di mano, come rocce, legni e conchiglie, per creare suoni percuotendo, strofinando o colpendo le superfici. Questi suoni primitivi hanno fornito il ritmo che ha accompagnato le vocalizzazioni umane, creando un’atmosfera sonora rudimentale.
Tra i primi strumenti musicali troviamo i flauti di osso. Raffigurazioni di flauti di osso e strumenti simili sono stati scoperti in vari siti archeologici in Europa e Asia, datati a oltre 40.000 anni fa. Questi flauti erano fatti scavando buchi nel tessuto osseo di animali, per creare un tubo attraverso il quale soffiare per produrre suoni. Questi flauti hanno dimostrato che gli uomini primitivi avevano la capacità di creare strumenti specificamente dedicati alla produzione di suoni musicali.
Gli strumenti a corda rappresentano un altro passo significativo nella storia degli strumenti musicali. Gli uomini primitivi potrebbero aver iniziato a utilizzare archi tesi e fibre naturali per creare strumenti che potevano essere pizzicati o strofinati per produrre suoni. Questi strumenti rudimentali avrebbero fornito una gamma più ampia di note e avrebbero potuto essere utilizzati per accompagnare canti e danze.
I tamburi, con la loro capacità di produrre ritmi e suoni distinti, potrebbero essere stati tra i primi strumenti a percussione creati dagli esseri umani. Utilizzando pelli di animali stese su strutture di legno o di altro materiale, gli uomini primitivi avrebbero potuto creare tamburi che producevano suoni variando la forza e il punto in cui venivano percosse. Questi tamburi avrebbero accompagnato le danze e i canti, fornendo un fondamento ritmico per le prime esibizioni musicali.
Gli strumenti musicali primitivi erano una testimonianza dell’ingegno umano nel manipolare i materiali a portata di mano per creare suoni unici. I flauti di osso, gli strumenti a corda, i tamburi di pelle e le percussioni naturali rappresentavano i primi passi dell’umanità verso la creazione di una varietà di suoni musicali. Questi strumenti primordiali non solo hanno aperto la strada alla creazione di melodie e ritmi, ma hanno anche gettato le basi per lo sviluppo degli strumenti musicali che conosciamo oggi.
GIACINTO RUSSO PEPE